Sic transit...

... no, non gloria mundi. Anche perché in questa vicenda, dal sapore tutto italiota, di gloria ce n'è poca. Anno del Signore 1978, 18 aprile: a causa di una strana circostanza (un'infiltrazione d'acqua creata ad hoc) si scopre uno dei covi fondamentali delle Brigate Rosse, allora impegnate nel sequestro di Aldo Moro, che resta a tutt'oggi un enigma - in talune sue parti - ancora insoluto. Anno del Signore 2009, 3 luglio: nelle stanze di una sordida abitazione il governatore del Lazio Piero Marrazzo si sta intrattenendo col trans Natalì; vicini a loro, su un comodino, il tesserino di Marrazzo ed alcune strisce di cocaina (dieci grammi, pare, da ricostruzioni successive); dall'irruzione (concordata?) di alcuni carabinieri nell'appartamento, ubicato casualmente in via Gradoli, s'originerà una vicenda torbida dai confini a tutt'oggi incerti. Da via Gradoli a via Gradoli trascorreranno ventun'anni, che contribuiranno a stringere lo Stato in una morsa venefica dal quale mai riuscirà a divincolarsi.